giovedì 2 agosto 2012

Sognare il sesso con un trans | 1984





Pessimo sogno...ma mica perché era un trans, anzi,
mi piaceva molto...anche se lo scoprivo 
proprio mentre ero con lei.
Aveva la pelle molto abbronzata, questa mora in costume
da bagno sdraiata di fronte a me.
Finalmente una lei era alla mia mercè, pensavo di
farle quello che avevo sempre pensato potessi fare
con una donna.
Ma purtroppo il piacere si tramutava in dolore:
i suoi seni sodi sapevano di silicone e mi risuonava
in testa una frase sentita in un film,
"mia moglie ha le tette rifatte, sono bellissime da vedere
ma orribili da toccare";
e mentre proseguivo a baciarla scendendo giù,
la vagina non era proprio come l'avevo sempre conosciuta,
e lei mi diceva "me l'hanno ricostruita, quindi non sento
piacere come le altre donne".
Niente clitoride.
Non so se ho letto troppo sull'infibulazione,
o se il libro che leggo adesso, 1984, mi ha colpito
per come in quella realtà descritta  da Orwell si inibisca il piacere 
sensuale...o sarà che lo Stato Italiano e la crisi mondiale
oggi rubano ai giovani i loro sogni, frustrano le loro aspettative,
deprecano i loro titoli di studio, cercando l'agognata
esperienza che nessuno però è disposto a far fare.
Insomma questo sogno aveva ben poco di 
sessuale.

da leggere prima di morire. Sarà una coincidenza,
visto che c'è un mondo di merda là fuori?



8 commenti:

Prince_Johnny ha detto...

Il sesso senza piacere sarà la tua morte

kermitilrospo ha detto...

confermo: belle da vedere ma pessime da toccare.

UnLupoinToscana ha detto...

Ah non so ma per me sarebbe stato un incubo proprio per la presenza di un trans. Non so se ci sia un razzismo più o meno recondito in me ma la categoria mi ha sempre un po' impressionato: una "ipersessualizzazione", che è forse quello che piace a tanti uomini non necessariamente omosex reconditi, ma che a me ammoscia. Un che di artefatto e poi in mezzo il bigolone (insomma un clito decisamente fuori misura per i miei gusti)! No no, mi spiace, massimo rispetto ma le mie eccitazioni le rivolgo alle natural born donne. Niente clitoride? Niente facial! Ecco.

Anonimo ha detto...

non so, al tatto non le ho mai provate, ma alla vista spesso le tette rifatte sono brutte da vedere... sono belle solo da vestite, ma già li ti trovi ad interrogarti se siano nature o ritoccate. W le tette nature, anche piccole, vanno benissimo, specie se accompagnate da un degno CULO! :-D

LoverUnited

Cauto Ed Esagerato ha detto...

Il sesso è un piacere.. A me piace godere eppoi il fattore sorpresa è sempre in agguato!!

Anonimo ha detto...

Io avrei scritto unA trans. Si sentono donne ed è giusto considerarle tali, fosse solo per il rispetto che dobbiamo ad un essere umano.
Quelle belle a me non dispiacciono da sognare. Esperienza diretta, certo, non ne ho. Ho capito che la realtà è molto diversa da ciò che si trova nei film porno(intendo molto più triste, non solo più brutta) dove vengono scelte proprio le più belle.
Personalmente non esistono generi (almeno penso) sessuali. Considera poi che non tutte sono "operate" e non tutte anno la vagina. La maggior parte possiede arnesi cospicui che potrebbero anche piacerti (e soddisfarti). Chissà perchè sognamo proprio certe cose e non altre... in realtà la sorpresa è intesa sempre del trovare poi tra le gambe un oggetto che non ti aspetti. Non so, per quanto mi riguarda forse proverei, anche solo per poter giudicare dopo, con "coglizione di causa"!
Bacio

Anonimo ha detto...

1984 è sicuramente un libro straordinario ma dire che è il miglior libro da leggere prima di morire.... mi sembra proprio una gran Min....a! Di queste inutili tassonomie letterarie del tipo: "chi butteresti giù dalla torre...." ne esitono a bizzeffe e sono sempre stupidaggini. Goditi il libro (che è splendido) e non pensarci!
La lettura è VITA come diceva Bradbury....(fharenheit 451)!!!!

Buone vacanze cara, e sogna in maniera appropriata, mi raccomando! Quando vuoi sognare gli uonmini sogna quelli veri, quando le donne quelle vere e quando vuoi sognare le trans... sogna quelle a cui non manca nulla!

EHEHEHEHEH!!!!!
Ri-bacio

Sexybility ha detto...

Electric, 1984 è un capolavoro come dici anche tu...ma secondo me non è una minchiata il fatto che sia stato scelto da così tante persone proprio adesso...cioè non sto a guardare se altri libri possano essere migliori, ma mi colpisce il fatto che sia stato proprio questo ad essere il più nominato su twitter. Perché questa crisi, questa precarietà, gli ultimi governi che abbiamo avuto, che ci hanno ridotto nella merda più totale, perdonate la volgarità ma non ho voglia di parafrasare quello che merda è...potrebbe aver suscitato nella gente un bisogno, un desiderio di liberarsi da quella che è a tutti gli effetti una schiavitù. La precarietà. Ti impedisce di realizzarti, di mantenerti, di fare progetti, di mettere su famiglia, di comprare una casa, di avere dei figli, di affrancarti totalmente dai genitori, di restare nella tua tessa (a volte si emigra); ti impedisce di vivere. E anche se in 1984 la schiavitù ha ben altre forme che non non immaginiamo nemmeno (la psicopolizia, per esempio), io direi che si possa affermare che siamo comunque schiavi, in questi anni, di un sistema che ha mirato a fare di noi delle balorde pecore ignoranti (cresciute a pane e programmi mediaset) per poterci meglio ridurre a 90°. Quindi per me quella classifica è un ottimo segnale, qualcosa che alla fine mi fa sperare che la gente si stia rendendo conto della realtà che la circonda. Scusate il papiro :)