giovedì 3 aprile 2014

Donne ad alto e basso mantenimento





Vi ricordate il film Harry ti presento Sally?
In una scena lui definisce Sally una "donna ad alto mantenimento",
perché le piacciono le cose solo nel modo in cui lei le desidera.
L'insalata con il condimento a parte, il bloodymary con una spruzzata
di vodka e una fettina di limone a parte, e così via.
Una donna esigente, insomma, con le idee chiare,
magari con una certa cultura e degli obiettivi precisi.

Ecco, io sono ad alto, altissimo mantenimento.
Sono esigente, molto. 
Mi piace l'insalata scondita, ma non è questo il punto,
voglio molta attenzione; non intendo le carinerie
- che fanno sempre un piacere enorme a dir poco -
io parlo dell'attenzione al livello cerebrale e sessuale.

Se ripenso agli uomini con cui sono stata,
mi accorgo che a molti, non a tutti,
piacciono tantissimo le donne ad alto mantenimento:
ne sono affascinati, le ammirano,
se ne innamorano follemente,
le desiderano ardentemente...ma poi scelgono di stare
con donne a bassissimo mantenimento, perché:

- non rompono i coglioni
- si fanno andare bene tutto
- anche la minima soglia di attenzione
alle loro esigenze va bene
- si possono "gestire" con estrema facilità.

Non ci fate una bella figura, eh...

giovedì 13 marzo 2014

Il porno dei massaggi | Video



Ciao, ho delle tette memorabili e mi muovo sinuosa.
Quando giro filmati come questo vengo sul serio
e so cosa vuol dire erotismo della lentezza.

Io mi sto annusando le dita...


P.S. L'immagine è un link.
Non siate parchi col lubrificante!

venerdì 7 marzo 2014

"Mi hanno sfondata"







Io spero che qualcuno smentisca questo pezzo sul
Fatto Quotidiano, che non sia sempre così che vanno le cose.
Voglio dire, io nell'ora di palestra esultavo quando 
una giocatrice di pallavolo di serie C1 mi voleva nella sua
squadra per giocare una partita, non perché qualcuno
avesse lacerato il mio imene.

Non riesco a spiegarmi perché
tra l'infanzia e l'adolescenza debba passare una sverginatura
precoce o una sega di due minuti, 
senza che le ragazze riescano a provare piacere,
senza che capiscano il significato del sesso.
Perché la verginità è diventata ad un tratto disonorevole?
Perché è diventata un peso?
Perché darla via al primo che passa, senza coinvolgimento?
Perché queste ragazze si lasciano influenzare così,
lasciando che gli altri diano valore a cose che non ne hanno?
Ma soprattutto, chi cazzo ha inculcato loro che il piacere
di una ragazza non conta?
Qual è stato il passaggio sociologico e culturale per un
cambiamento simile?

Io risposte non ne ho.



mercoledì 19 febbraio 2014

Del segaiolo




Ora correggetemi se sbaglio, vi prego.
Per la mia modesta esperienza, io sapevo che l'uomo
ha un'anatomia tale che lo rende più soggetto all'autoerotismo,
rispetto alla donna.
Parlo di ANATOMIA, non di desiderio sessuale,
in quello possiamo essere quasi simili, io credo.
Per la mia modesta esperienza io ho sempre pensato
che se due persone stanno insieme e si masturbano non 
c'è niente di male, specie se lo fanno insieme, ehm...

La masturbazione non è sempre una pratica sostitutiva,
può esistere insieme al rapporto di coppia.

Nessuno ci conosce bene come le nostre mani.

La masturbazione è un rapporto che si ha con se stessi,
non toglie nulla al partner, a meno di situazioni patologiche o di
problemi interni alla coppia. Sbaglio?

Banalmente, Wikipedia dice:

"Tuttavia quasi sempre in una coppia i componenti, pur avendo una diminuzione notevole della frequenza con cui praticano l'autoerotismo, non smettono mai di praticarlo, poiché questo consente loro di vivere una sessualità libera dai condizionamenti dati dalla coppia e di continuare a conoscere il proprio corpo, e, a differenza di quanto a volte si pensi, non vi è nulla di patologico o di anomalo in ciò. Oltretutto l'autoerotismo spesso sostituisce il rapporto sessuale in caso di momentanea lontananza del partner".

Nella sezione "Adulti", per la cronaca, non quella dell'adolescenza.

Ora, se io do metaforicamente del "segaiolo" a qualcuno,
ossia se insinuo che uno si masturba, mi spiegate cosa
c'è di offensivo?
Non ci masturbiamo forse tutti?
Cos'è quest'accezione negativa della masturbazione?
Non saranno vecchi retaggi della religione per caso?
Che instilla il senso di colpa e l'annullamento di sé dalla
notte dei tempi?
Chi l'ha detto che sei perfetto se non ti sporchi le mani
del tuo piacere? Perfetto è chi ne sa godere, invece, senza vergognarsi.

Correggetemi se sbaglio, grazie.

Ah, io comunque i segaioli li adoro,
specie quando sono altruisti e condividono certe belle cose
con chi le può apprezzare.

Ciao.

lunedì 17 febbraio 2014

Io come uomo e tu come donna





Io poltrivo a letto, tu in cucina a fare colazione.
Quando mi sono alzata con gli occhi pieni di sonno
sono venuta ad affondare il naso nel tuo collo,
mentre lavavi i piatti.
E c'era l'odore della tua pelle, 
io non credo possa mentire,
se mi piace così tanto ci sarà un motivo;
e poi c'era la tua vita e io che la cingevo
così bene, per tenerti stretto;
e poi c'era il tuo pigiama e io lo so
che non porti niente sotto.
Allora ho preso a toccarti, a stringerti, 
a muovermi contro di te. 
E poi c'era che mi mancavi, 
così quando finalmente ti sei girato verso di me,
coi miei nuovi muscoletti da palestra,
ti ho trascinato verso il letto,
mentre camminavi all'indietro e
perdevi le pantofole come quella lì,
come si chiama, quella che perde la scarpa.
Allora ti ho baciato dappertutto
e poi sì, sono scesa giù.
I ruoli invertiti mi piacciono.