martedì 21 giugno 2011

...che mentre mi masturbo scrivo racconti erotici...


Mentre mi masturbo cerco di evocare il pensiero più eccitante che posso. A volte però questo pensiero si trasforma in una storia e alla fine, dopo l'orgasmo, è compiuta.
L'ultima volta mi sono ritrovata in viaggio con un'amica, ma senza una stanza in cui dormire, nell'ostello stracolmo.
Una coppietta gentile si è offerta di ospitarmi per qualche notte, da sola, nel letto matrimoniale.
Chissà perché accetto, non ci si può chiedere troppi perché nelle storie, altrimenti si snaturerebbero.
Una notte dopo l'altra, non più di tre, ho modo di respirare il l'odore di questa strana coppia, di sentirmi anni luce lontana dalla mia compagna di viaggio, come se ora il mio viaggio fosse un altro; di ritirarmi in un angolo del letto, di notte, in fuga dal loro calore e di sbirciare le rotondità dei suoi seni, perché lei è burrosa.
Sente che ho voglia di toccarglieli.
Me lo dice con semplicità, una mattina, mentre mangio pane e miele.
Poi, a letto, distesa su un lato davanti a suo marito, mi invita ad allungare la mano verso la sua canotta bianca, troppo larga, lasciva, che cade morbida sulla sua pelle bianca, sui suoi seni prosperosi.
Dietro di lei, suo marito mi nasconde un'erezione, lo so, anzi la struscia contro il suo sedere, ansioso.
Io deglutisco, evito di guardarla in viso, per la vergogna, ma non so fare a meno di attraversare col braccio lo spazio di lenzuola bianche che ci separa e di fare aderire il suo seno al palmo della mia mano.
Caldo.
Il mio palmo è caldo di desiderio, il suo seno è morbido e grande. Il capezzolo si inturgidisce e io lo scopro avida, scostando la canotta.
La guardo, come per chiedere permesso, lei sorride, incoraggiante.
Mi avvicino - la vagina che pulsa - e affondo la testa tra le sue tette, per leccarle, finalmente.
Quanto le ho desiderate.
Non credevo potesse esistere qualcosa di così morbido e buono, dei capezzoli così duri.
Lascio che anche il resto del mio corpo aderisca al suo, voglio il suo ventre. Ma prima la bacio, la bacio con passione, le mie tette toccano le sue, i miei capezzoli li sfrego contro i suoi e la pelle d'oca mi invade la schiena.
E...che dite, continuo?

9 commenti:

Waterwitch (Marina Lucchese) ha detto...

Continua continua!

Waterwitch (Marina Lucchese) ha detto...

Poi cazzo prima mi metti la Deschanel e ora Scarlett Johansson! Me lo fai apposta?! ;)
Scarlett c'è già tra le donne-poesia!

k * ha detto...

direi di si ;) Anche a te piacciono burrose ?

Anonimo ha detto...

bellissimo!
CONTINUA!!!
sai che anche a me capita? di più...incontro una donna in una determinata situazione e mi immagino storie che la vedono protagonista (io non ci sono mai però...voglio dire non scopo nella vita reale non vedo perchè dovrei farlo in quella immaginaria).

fabrax ha detto...

dopo la maturbazione, mi gira la testa

mas ha detto...

continua... continua...

Anonimo ha detto...

Un pò di suspense lasciamela...

Anonimo ha detto...

ufffffffff voglio la continua.... =(

Sexybility ha detto...

bene, sono contenta che la mia fantasia vi sia piaciuta!!!
Waterwitch, abbiamo gli sdtessi gusti allora!!! :D intenditrice!! xD donne-poesia...mi piace questa definizione!!
Monica, anche a me piacciono burrose, a quanto pare anche noi abbiamo gusti in comune!!
Cunnilinguist, sei una continua sorpresa, ma com'è che non immagini sia tu a scoparle?? è una rarità!!
Fabrax...nelle volte migliori capita pure a me!
Dada ti ho accontentata ;)
grazie a tutti! *__*