venerdì 9 dicembre 2011

Non è certo una corsa all'orgasmo



il vero senso del sesso.
E' ascoltare il ritmo del piacere dell'altro
e imparare ad assecondarlo come se fosse il proprio.
E' una cosa sacra, è come immedesimarsi nell'altro, capire cosa vuole e quando lo vuole.
E' godere del piacere dell'altro, in un circolo vizioso
nel senso più malizioso del termine!
Io ti dò piacere, tu godi 
e io godo del tuo piacere,
tu mi dai piacere
e ne godi.

E' quello che succede mentre si insegue l'orgasmo
la parte migliore.
Il viaggio più bello.

martedì 6 dicembre 2011

Non ci siamo


E' il titolo di alcuni versi di Pioggia Latente
di qualche anno fa.
Eccoli qui

Alla cultura di massa che va di fretta
preferisco una succulenta bistecca,
alla tv urlata preferisco far emozionare la patata,
ai rumori osceni del palazzo
preferisco accarezzare un bel cazzo,
all'infetta propaganda del vero grande fratello
preferisco succhiare con grazia l'uccello,
a quella gran cagata del gieffe
preferisco farmi leccare la effe.
Io condivido. 
Ho spento la televisione da ormai due anni.
Fare sesso viene meglio.

lunedì 5 dicembre 2011

The akward moment...


Ovvero la situazione molto imbarazzante...
in cui i tuoi parenti fanno a gara per dire a voce alta - magari a tavola - quanto gli piace 
il tuo nuovo ragazzo e quanto vada bene per te...
la prima volta che lo hanno visto?!
E tu non sai neanche se sarà per sempre,
non vorresti che fosse una storia passeggera
ma chi può dirlo?
Vorresti solo condividere la sua presenza coi tuoi parenti,
semplicemente,
senza troppe cerimonie.
Capisco benissimo il modo in cui si è sentita la ragazza che mi ha scritto questa sua storia.

venerdì 2 dicembre 2011

Profilattico profilattico profilattico!!!!!!

La parola PROFILATTICO viene CENSURATA su Radio Rai?
IO LA URLO QUI!
Il vecchio assunto cattolico per cui si deve fare sesso UNICAMENTE PER PROCREARE
dilaga pure nelle emittenti nazionali?
Sperano veramente che l'unico modo per prevenire le
malattie sessualmente trasmissibili sia l'astinenza dal sesso?
Poveri stupidi illusi!!!!
L'astinenza NON è UMANA!
Il corpo umano reagisce agli stimoli perché il fine è la riproduzione!
E' NORMALE!!!
Ma non è detto che dobbiamo fare sesso solo per riprodurci, siamo mammiferi ma NON ANIMALI!
NON C'E' NULLA DI SBAGLIATO NELL'ASSECONDARE I PROPRI GUSTI SESSUALI!
A meno che non si faccia del male agli altri,
vedi preti pedofili, ad esempio.
Lasciate alla Chiesa le menate sull'astinenza, 
non devono invadere le emittenti di uno STATO LAICO!!!

La Chiesa dovrebbe evitare di opporsi all'uso del profilattico, specie quando milioni di africani muoiono di AIDS tutti gli anni.
Ma vaffanculo.

giovedì 1 dicembre 2011

Due seni grandi e un mare di sperma


Questa è la visione che ho avuto l'ultima volta che mi sono masturbata, ossia ieri,
quindi la bottiglia di latte in mano a questa tipa è una chiara allusione ad un altro tipo di latte.
Dania è tornata.
La donna delle mie fantasie sessuali mi ha regalato un altro bellissimo orgasmo,
le gambe spalancate, il clitoride vibrante e la patata mooolto ricettiva.
Ebbene...le è piaciuto sfiorarmi il viso coi suoi capezzoli, che a poco a poco si sono inturgiditi,
ci siamo unite in una danza di corpi:
con Dania a letto è impossibile restare fermi,
con lei addosso non si può non muovere il bacino contro il suo,
non si può rinunciare a percorrere il suo corpo con le mani, fin dove riescono ad arrivare.
Dopo aver usato il nostro uomo come giocattolo sessuale,
per riempire i vuoti che solo lui poteva colmare,
abbiamo deciso di premiare la sua tacita dedizione ai nostri capricci.
Dania l'ha deliziato di una spagnola,
ha stretto il pene coi suoi seni grandi e ha lasciato che scivolasse e scivolasse tra quelli, 
mentre lei stuzzicava i suoi capezzoli con le dita.
Avevo già provveduto ad inumidire pene e seni,
con la mia lingua paziente,
non senza indugiarvi sopra, come piace fare a me.
Ho goduto per lui, quando l'ho visto esplodere in un'eiaculazione che ha riempito i seni di Dania di seme bianco, e lei si muoveva come se lo volesse dappertutto, sul suo petto.

Poi sono scivolata in un sonno pesante.