Qualche sera fa mi trovavo a San Lorenzo,
un quartiere romano un po' malfamato.
Frequentato da giovani universitari,
è disseminato di locali e di ragazzi che
a ogni angolo ti chiedono se vuoi del fumo.
Me ne stavo in questa vineria a bere un bicchiere di bianco
- è tutta l'estate che bevo vino bianco -
accanto al mio tavolo c'erano due donne
sedute davanti a uno spritz
e un tripudio di olive, arachidi
e patatine.
Una di loro parlava a voce alta, gesticolava animatamente
e quando ho prestato ascolto alla sua voce
ho sentito (tutti hanno sentito):
... questa è l'intimità, il tuo uomo che, quando
tornate a casa, ti toglie le mutandine
e se le porta al naso. Poi le butta via e ti lecca
la fica fino a farti venire, senza che tu vada prima al bagno.
Questa è l'intimità, è il tuo uomo che ti guarda
venire, e che mentre viene ti dice "guardami,
guarda cosa mi fai".
Questa è l'intimità, è evitare di nascondere le proprie
paure e mostrarle all'altro come mostri il tuo orgasmo.
Questa è l'intimità, è il tuo uomo che si addormenta
con la faccia fatta dei tuoi umori; intimità vuol dire
non togliere via i rispettivi umori dal
viso, prima di baciarsi.
Questa è l'intimità, ripeteva come un mantra.
Questa è l'intimità.
E chi sedeva ai due o tre tavoli vicino al suo,
alla fine ha applaudito.
è disseminato di locali e di ragazzi che
a ogni angolo ti chiedono se vuoi del fumo.
Me ne stavo in questa vineria a bere un bicchiere di bianco
- è tutta l'estate che bevo vino bianco -
accanto al mio tavolo c'erano due donne
sedute davanti a uno spritz
e un tripudio di olive, arachidi
e patatine.
Una di loro parlava a voce alta, gesticolava animatamente
e quando ho prestato ascolto alla sua voce
ho sentito (tutti hanno sentito):
... questa è l'intimità, il tuo uomo che, quando
tornate a casa, ti toglie le mutandine
e se le porta al naso. Poi le butta via e ti lecca
la fica fino a farti venire, senza che tu vada prima al bagno.
Questa è l'intimità, è il tuo uomo che ti guarda
venire, e che mentre viene ti dice "guardami,
guarda cosa mi fai".
Questa è l'intimità, è evitare di nascondere le proprie
paure e mostrarle all'altro come mostri il tuo orgasmo.
Questa è l'intimità, è il tuo uomo che si addormenta
con la faccia fatta dei tuoi umori; intimità vuol dire
non togliere via i rispettivi umori dal
viso, prima di baciarsi.
Questa è l'intimità, ripeteva come un mantra.
Questa è l'intimità.
E chi sedeva ai due o tre tavoli vicino al suo,
alla fine ha applaudito.
6 commenti:
Non so se sia o meno intimità ma...concordo con ogni parola.
Spesso nemmeno aspetto tolga le mutandine quando la lecco...per non parlare poi del fatto che i suoi umori sulle labbra, sul viso, li tengo il più a lungo possibile per sentire il suo profumo.
Credo sia quello il motivo per cui vado a letto con una donna, non certo per scoparla e schizzare e nemmeno per i pompini che si, mi fanno piacere ma non sono fondamentali.
Ci vado per godere nell' assaporarla e questo fa si che vi sia molta intimità, altrimenti non sarebbe possibile farlo.
Sono perfettamente d'accordo :)
La tua è proprio una passione smodata eh!
Beh diciamo che è la cosa che più mi piace fare del sesso.
Se non fosse per quello, per come sono pigro, farei tranquillamente a meno delle donne e vivrei di onanismo :-)
Quello ma anche i baci, il piacere di toccare, annusare e baciare un corpo femminile...
Se mi interessasse solo schizzare un po' di roba gelatinosa, mi arranderei da solo ;-)
Una bellissima ode alla leccata di fica. Al di là dell'aspetto umori, forse fetish forse no, è il concetto che piace: leccare e quindi godere del godimento della donna. Attività necessaria! ....
Comunque sia, fossi stato lì e in altro contesto (in pubblico è un casino) non mi sarei limitato ad applaudire. L'istinto sarebbe stato di dimostrare la totale approvazione con un tripudio di leccate di fica!
ahahahah Lupo, quale occasione ghiotta per te!
Cunny, le tue donne saranno molto liete di ciò!
bellissimo racconto... e se fossi stato li', avrei fatto partire per primo l'applauso liberatorio!
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