Per me un harem è un santuario,
perché il sesso ha una sua sacralità.
Per me in un harem ci sono delle donne bellissime,
delle sacerdotesse del piacere, vestite di pizzo
e morbida seta.
E tante sedie intorno, su cui uomini in mutande
hanno le mani legate da forze invisibili,
e possono solo ammirare le sacerdotesse, vederle
passeggiare intorno a loro, corteggiarle con lo sguardo;
sono così belle, le sacerdotesse del piacere, che
fanno inturgidire il pene ad ogni uomo,
che si ritrova un ingombrante rigonfiamento
dentro gli slip.
E quando finalmente trovano colui che vogliono
cavalcare come delle amazzoni,
le sacerdotesse si siedono su di lui, regalandogli ogni
sorta di piacere.
Ma solo i più meritevoli potranno sentirsi padroni
di muovere le mani e toccare la loro pelle di porcellana,
gli altri resteranno a godere e a provare un pizzico
di dolore afrodisiaco, per l'impossibilità di percorrere
quei corpi con le mani.
5 commenti:
Bellissima visione.... molto dolce e sensuale!
Bacio
Se non riesco a lavorare è colpa dei tuoi post! ;)
Questo è un Post in sintonia con "Le parole sporche" e "Non ti muovere". C'è una ricerca "egoistica" del piacere in cui il partner è oggetto/strumento per il raggiungimento dell'orgasmo che egli determina ma allo stesso tempo subisce.
Oltre la carne c'è anche la mente. Nella rilassatezza delle giornate estive, nello ozio è piacevole fantasticare sugli accoppiamenti, fare fantasiosi voli pindarci, o sarà anche un modo, quello della ricerca del piacere, per esorcizzare la noia? :-)
S.
Bella come immagine...
Grazie Electric :D
Leprottino Leprottino! attento a non farti beccare!!
shiny bravo! giusto collegamento tra i miei post! per me è un esorcizzare taaaante cose! :DD
Grazie Titanium :)
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